Sabato 5 dicembre 2009, presso la Fiera di Udine, a Torreano di Martignacco, si è svolta la tradizionale Giornata del Volontariato di Protezione civile organizzata dalla Protezione Civile della Regione, giunta quest'anno alla dodicesima edizione. La manifestazione, a cui ha partecipato una folta rappresentanza del "Consolato del Mare", è stata un momento di ringraziamento nei confronti di tutto le associazioni di volontariato di Protezione civile per l'attività svolta nel corso dell'anno, in particolare, nel 2009, per l'impegno profuso dai volontari nell’emergenza terremoto in Abruzzo e nelle attività di soccorso alla popolazione.

Sul palco delle autorità sono saliti il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Capo Dipartimento della Protezione civile, dot Guido Bertolaso, il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, dott. Renzo Tondo, e numerose personalità in rappresentanza di altri Enti della Pubblica Amministrazione. consolato del mare I numerosi relatori, che si sono succeduti nei discorsi sul palco, hanno elogiato il lavoro di tutti i volontari perché, oltre a portare soccorso alle popolazioni colpite, sono stati per esse segno di speranza e simbolo di solidarietà.

Tra i vari argomenti trattati nel corso della conferenza, è stato evidenziato come i cambiamenti o si gestiscono oppure si subiscono. E' stato inoltre evidenziato come “la Protezione Civile ha saputo gestire il cambiamento ed è un adeguamento che fa onore a tutti quelli che hanno creduto in questa grande realtà”. Il Capo Dipartimento della Protezione civile, dott Guido Bertolaso ha affermato che i volontari meritano un monumento d'oro per ciò che fanno per il resto d'Italia".

Il Sottosegretario ha quindi ricordato il lavoro attuato negli ultimi anni per realizzare un vero Servizio nazionale di protezione civile, sottolineando che molto è stato fatto ma ancora tanto c’è da fare. Bertolaso ha voluto sottolineare che il sistema nazionale di protezione civile è ora una struttura credibile, apprezzata in Europa e nel mondo. Una squadra composta da veri professionisti, ove ognuno, anche il volontario più giovane o meno esperto, ha su di sé una grande responsabilità ed è compartecipe dei risultati ottenuti.